ORDINARE ONLINE UN ABITO SU MISURA: I DETTAGLI CHE FANNO LA DIFFERENZA


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Che voi lo indossiate quotidianamente o che lo conserviate per le occasioni speciali, l'abito è un ottimo modo per investire il proprio denaro. Se conservato adeguatamente, vi durerà per diverso tempo e vi accorgerete della sua reale versatilità. Mi rendo conto che acquistare un abito hand made è piuttosto dispendioso per un giovane uomo che sta iniziando solo ora a curare il proprio guardaroba.
Ecco perché sono qui a darvi delle idee alternative per apparire sempre al meglio risparmiando tempo e soldi!! 😌

Fortunatamente, oggi esistono diversi brand low-cost che producono abiti preconfezionati dalla vestibilità discreta, che possono poi essere sistemati nei punti critici da un sarto di fiducia. 
Inoltre, per i cultori dello shopping online, sono sempre più diffusi i siti web in cui è possibile ordinare un abito completamente fatto su misura ad un prezzo abbordabile, scegliendo ogni dettaglio a partire dal materiale e fornendo le proprie misure. In questo caso, vi consiglio di farvi aiutare nel prendere le misure perché il sito declinerà ogni responsabilità su questo aspetto!


SCEGLIERE IL TESSUTO E IL COLORE 

La scelta del tessuto dipende dal clima in cui indosserete l'abito ( caldo-secco, umido,..) e dalle occasioni d'uso. Se lo userete per viaggi di lavoro vi occorrerà un tessuto che non sgualcisca, orientandovi su lana e mohair. I tessuti fini e leggeri, come il lino, risentono maggiormente della pressione e del calore, quindi sono sconsigliati per il lavoro. La lana è in assoluto il tessuto migliore e lo trovate in diverse varianti: fresco lana per l'estate, misto seta, misto cotone, misto lino, ecc...
Per quanto riguarda il colore, il blu scuro e il grigio antracite sono le scelte più versatili, dal business allo smart casual. Evitate colori troppo appariscenti e macro fantasie se è il primo abito che acquistate o resterà chiuso nel vostro armadio assieme a quei capi che non riuscite ad abbinare. 


1) SCEGLIERE LA GIACCA

1.a) STILE CLASSICO O DOPPIOPETTO

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Sono entrambi allo stesso grado di formalità, quindi per il business è indifferente scegliere l'uno o l'altro modello. Dipende più che altro dallo stile personale e dal fisico: il doppiopetto tende ad allargare la figura ( a meno che non si scelga un tessuto gessato a righe verticali ).
Successivamente va scelto il numero dei bottoni. Nella doppiopetto il modello classico ha 6 bottoni, come quella in figura.

1.b) STILE E LARGHEZZA REVERS

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I revers possono essere classici o a lancia nella monopetto ( nel doppiopetto sono sempre a lancia ) e la loro larghezza deve essere proporzionale al collo della camicia che indosserete sotto e al nodo della cravatta. I revers lunghi e stretti assottigliano la figura, diversamente quelli larghi e corti la allargano.

1.c) TASCHE

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Possono essere orizzontali o oblique, a pattina o, più formali, a filo.
Anche qui possiamo scegliere in modo da valorizzare la silhouette: orizzontali allargano e oblique allungano. La tasca orizzontale è più formale, ma sono accettate entrambe nel business.
La tasca ticket pocket della seconda foto è un dettaglio di carattere, ma non è ammesso alle occasioni formali e alle cerimonie.

1.d) BOTTONI DELLE MANICHE 

Il numero dei bottoni nelle maniche può aiutare ad allungare o ad accorciare la lunghezza delle braccia. Più è lunga la fila di bottoni, più le braccia sembreranno lunghe. 
Si può scegliere di farli fare con le asole, in modo che i bottoni possano anche slacciarsi. Questo dettaglio è sinonimo di qualità e hand made ma è di cattivo gusto ostentarlo, portando le maniche della giacca slacciate.

1.e) SPACCHI

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Gli spacchi possono essere uno, due o non esserci proprio. La differenza sta nella vestibilità e nel comfort della giacca quindi va scelto in base alle proprie esigenze. Gli spacchi laterali allungano la figura aiutando la silhouette e uniscono estetica e comodità. Essi sono sinonimo di alta qualità.
La giacca senza spacchi è maggiormente soggetta a raggrinzimento e stropicciamento, quindi ve la sconsiglio se dovete stare seduti per molto tempo. Nel complesso dà una linea semplice e pulita.
Il singolo spacco è un compromesso tra le altre due opzioni ed è il modello preconfezionato più diffuso. 

1.f) TASCHINO SUL PETTO

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Il taschino è un dettaglio da abbinare all'uso della pochette. Potreste ordinare anche quella insieme al vestito, in modo da iniziare a sperimentare fin da subito. 


2) SCEGLIERE I PANTALONI

2.a) VESTIBILITA' 

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Può essere slim fit o regular. Il pantalone con gamba stretta può essere portato corto e arrivare a toccare appena la scarpa, invece se ha gamba più larga deve essere più lungo e arrivare all'inizio del tallone della scarpa. Il pantalone stretto è più fashion, ma consiglio di non seguire i trend del momento quando fate acquisti di questo genere.
La chiusura con zip e bottoni nascosti è più formale.

2.b) PINCES

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Le pinces sono delle pieghe realizzate per modellare il pantalone. Conferiscono comfort nel momento in cui si infilano le mani in tasca, senza rovinare la silhouette. Come per gli spacchi della giacca aiutano ad allungare i fisici più robusti, ma possono essere inseriti nel pantalone anche per gusto e stile personale.

Leggendo con attenzione questa mini guida dovreste essere riusciti ad individuare le vostre esigenze e dovreste sapervi orientare nella marea di offerte che troverete online. Valutate per bene la qualità dei tessuti, il fit e le vostre occasioni d'uso e l'abito che sceglierete sarà perfetto per voi 😉

A presto, con tanti altri consigli di stile!
Un abbraccio,

Valentina













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